domenica 14 agosto 2011

Testa di Bufala-La Madre Cosmica

leggi la fiaba Testa di Bufala
 
Una madre bufala...
Cosa accade quando ci "dimentichiamo" la nostra origine divina? Quando perdiamo il contatto con la nostra profondità , con l'identità profonda che ci ha creato e ha fatto di noi ciò che possiamo essere in potenza? Cosa succede quando dimentichiamo di avere cura del nostro mondo interno e di riconoscere qual'è la fonte della nostra esistenza fisica e spirituale?Sono queste le domande che si affacciano alla lettura di questa bella fiaba antica e tradizionale.Da evidenziare il simbolo della testa di bufalo: numerosi studi sulle antiche religioni, in particolare sulla antica religione della Madre,dimostrano come la testa di bufalo sia l'immagine dell'utero femminile e simboleggi appunto la Dea Madre. Non solo , l'animale cornuto era presente in molte civiltà antiche come divinità e racchiudeva fra la corna, simbolo di mezzelune, una luna piena.Ora l'immagine della triplice Dea è ancora più evidente.

simbolo della Triplice Dea

Questo un accostamento ovvio e immediatamente riconoscibile. Ho percepito come motivo dominante della fiaba il percorso di iniziazione tipico delle fiabe che vedono come protagoniste le fanciulle.Vi è una selezione sulla scelta della fanciulla che seguirà Testa di Bufala nella sua casa sotteranea dove apprenderà tutto ciò che serve sapere (materiale e non).La caratteristica della botola nel terreno è molto affascinante, un discendere attraverso la fragile scala di vetro alla profondità delle radici, delle origini.Quando la fanciulla raggiunge la maturità sessuale, è tentata di salire in superficie.Le forze vitali, l'aria fresca, il sole , il prato, la chiamano ad una nuova fase di consapevolezza. Testa di Bufala,tra l'altro chiamata dalla protagonista (di cui non si dice mai il nome)mamma , concede alla fanciulla di uscire ma è preoccupata, perchè presagisce il pericolo che può venire dall'esterno, ossia dallo staccarsi non consapevolmente dalla casa interiore.La fanciulla conosce subito un principe che la chiede in moglie e in quattro e quattr'otto, decide di seguirlo.La Madre sa che la mancanza di consapevolezza e di contatto con la Fonte sarà causa di sofferenza e perdita di identità e raccomanda alla fanciulla di fare attenzione, di non dimenticare nulla. Inoltre, pretende d'essere riconosciuta come Fonte, come Creatrice , come Colei dalla quale tutto ha origine e di essere salutata, onorata e ricordata con la giusta considerazione. Ma la fanciulla , presa dall'eccitazione per la novità , per tutti gli elementi esterni che la attraggono e la coinvolgono,dimentica il pettine, dimentica di salutare  e di chiudere per bene la botola.Si lascia prendere dall'esterno senza portare dentro di sè la presenza della madre, delle radici, del mondo segreto e sotterraneo che l'ha cresciuta e nutrita.
Il primo "avviso" consiste nel rendersi conto di aver dimenticato qualcosa...La fanciulla corre a casa e cerca ciò che crede d'aver dimenticato...non si accorge nemmeno di non aver salutato la Madre.Testa di Bufala prova a lanciare un appiglio alla figlia, un suggerimento che però non viene accolto. A questo punto entra in scena il "secondo avviso". Questo è più forte e drammatico e diventa invalidante. La testa della fanciulla si trasforma in una testa di bufala.Ciò che è dimenticato diventa visibile in modo  evidente.Ora è impossibile per lei non vederla , non accorgersi della sua presenza. Ma la fanciulla non la riconosce.Vede solo ciò che la disturba, che non vuole vedere. Si preoccupa di cosa diranno gli altri, il principe.Ciò che è stato "dimenticato" diventa visibile per forza. Prende una forma spaventevole, drammatica, invalidante.Vuole essere vista , riconosciuta....Penso a tutti i disagi emotivi della nostra epoca. Ai sintomi che ci disturbano e che non vogliamo perchè rovinano la nostra immagine e che però sono messaggi, avvisi della nostra profondità dimenticata...Così trasformata da ciò che non vuole e che non vede la fanciulla ora deve far fronte alla difficoltà di vivere in una società che si aspetta un 'immagine di un certo tipo e che lei non può più offire perchè sede di una "presenza"non integrata. La madre del principe escogita varie prove per disfarsi della giovane, ma questa nel momento più difficile torna nella botola dalla Madre e chiede il suo aiuto. Testa di Bufala cerca di farle notare la sua dimenticanza ed insiste nell'affermare che lo stato di cose è il risultato di una mancanza della fanciulla. Nonostante quest'ultima non riesca ancora a rendersi conto di ciò che le manca, la Madre la aiuta lo stesso dandole la soluzione della prova. Vale la pena di spendere due parole sulla simbologia dei frutti che la Madre dona alla figlia per vincere le prove e contemporaneamente per risvegliarsi alla verità. La noce, meraviglioso frutto che simboleggia il sapere occulto nascosto che deve essere scoperto. Simbolo di saggezza e consapevolezza e simbolo della stregoneria, cioè del sapere femminile. La noce inoltre per la sua forma ricorda il cervello umano racchiuso nel cranio.La conoscenza segreta. La nocciola in numerose tradizioni è il frutto magico, l'albero è simbolo di magia e saggezza. Le bacchette magiche sono fatte in legno di nocciolo...Si tratta, come in tutte le fiabe iniziatiche, di una soluzione "magica" donata dalla Fonte all'eroina disperata, conscia della sua incapacità...La disperazione e l'mpotenza diventeranno "la porta" della consapevolezza. Come sempre, il risveglio passa dalla sofferenza e dalla connessione ad un sapere nascosto che deve essere scoperto...saggezza e magia...
Forse anche grazie al contatto con questi simboli, la fanciulla gradualmente si avvicinerà al riconoscere la sua dimenticanza e chiederà perdono alla Madre riconoscendone il valore e l'importanza nella sua vita. La testa di bufala che si è sostituita alla sua vera testa, lascia così il posto al vero volto della fanciulla, alla sua identità profonda e integrata.La fanciulla non è solo bellissima , è splendente. Il risplendere è sempre una qualità dell'Anima e indica che la coscienza della fanciulla e la sua Anima sono ora una cosa sola. Ora la fanciulla potrà tornare nel mondo esterno essendo completa.Il principe riconoscerà in lei l'identità originale del primo incontro ed in più la qualità trasformatrice della consapevolezza.La fanciulla ora può essere Regina e regnare su entrambi i mondi.




4 commenti:

  1. Splendida e illuminante, come sempre!
    Grazie infinite...
    Un abbraccio
    Silvia

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  2. Grazie a te...e alla prossima fiaba!
    Dulcamara

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  3. grazie...anche se per ora non sto più scrivendo, ho deciso di lasciarlo nel caso qualcuno fosse interessato all'argomento.

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